Memoria e cura: propedeutica per “nuovi orizzonti”

di Costanza Ceccarelli (Respice post te. Hominem te memento, Tertulliano,  Apologeticum, XXXIII, 4) Tra le molte parole che potrebbero accompagnare il nostro tempo presente, dovremmo considerare il termine “memoria”. Memoria dell’incursione spaesante e paralizzante del veleno (dal latino vīrus, “veleno”), del parassita obbligato, in quanto può vivere e riprodursi solo…

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Fede e illusione

di Eva Passeri Il progresso, pur essendo una spinta propulsiva verso il cambiamento, non è sempre sinonimo di perfezionamento. A volte dietro a brillanti e sfarzosi grattacieli si nasconono delle stanze vuote e sterili, dentro alle quali non ci sono persone ma soltanto ingranaggi di un enorme macchinario, spettatori assenti…

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Cura di sé e paradigma dell’esercizio nei mondi antichi

di Costanza Ceccarelli Ci sono figure del pensiero che nella filosofia antica hanno avuto un’importanza capitale e che si sono continuamente intersecate in un rapporto di interdipendenza. L’una, esprimibile come esortazione alla “cura di sé” (heautou epimeleisthai), è la scaturigine  di quel motto “Conosci te stesso ” (gnōthi seautón) che…

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